Bentornati ad un nuovo appuntamento con il blog di China House!
Continua il nostro filone di articoli sui cinesi e la loro ritrovata passione per l’outdoor e le attività da fare all’aperto.
Oggi decliniamo l’articolo sul ciclismo e sui trend, in fatto di moda, che stanno nascendo attorno ad esso.
In particolare la Generazione Z “invade” social come Xiaohongshu di foto e video con ispirazioni sugli outfit, il tutto mentre i brand occidentali scommettono sul mercato e cercano di conquistare i consumatori con i vestiti e gli accessori più cool.
A supportare questa news, un articolo letto su jingdaily.com.
Il lusso sta perdendo la sua occasione nel boom del ciclismo in Cina?
In principio fu Kim Kardashian.
La regina di tutte le influencer ha iniziato un trend indossando in un suo post del 2018 dei pantaloncini da ciclista.
Da quel momento, le ricerche su capi simili sono letteralmente esplose online.
Se a questo trend uniamo la fiorente industria del benessere in Cina, una maggiore attenzione alla cura del pianeta, una ritrovata passione per lo sport che ha invaso la moda, arriveremo facilmente alla conclusione che il ciclismo è una delle ispirazioni più forti della moda nel 2024.
Gli iconici occhiali da sole da ciclismo Oakley sono indossati molto più spesso da persone comuni per strada che dagli sportivi.
Brand di abbigliamo come Pas Normal Studios, Maap e Café Du Cycliste stanno vedendo aumentare a vista d’occhio i propri clienti grazie a collezioni che uniscono la raffinatezza e la “coolness” di questo sport così affascinante.
Non è una sorpresa, dunque, se gli hashtag riguardanti il ciclismo su social come Xiaohongshu abbiano totalizzato numeri impressionanti: 8,3 milioni di visualizzazioni.
Se ci si sofferma sul numero dei post degli outift a tema ciclistico, potremo imbatterci in qualcosa come 1,17 miliardi di foto.
Il lusso sta perdendo la sua occasione nel boom del ciclismo in Cina? La tradizione cinese per le bici
La Cina è storicamente conosciuta come il “regno delle biciclette”: gli ingorghi di mezzi a due ruote sono molto comuni nelle città, ad esempio nella nota Chang’an Street di Pechino.
Secondo una ricerca condotta da Burohappold Engineering, in Cina oltre 400 milioni di persone possiedono una bicicletta classica, mentre altri 300 milioni hanno optato per una più moderna e-bike.
L’appassionato ciclista millennial Chang Liu afferma che il ciclismo è più popolare che mai in Cina in questo momento.
In particolare, questo periodo storico è prolifico per gli appassionati della bici poiché i giovani hanno più reddito disponibile e vogliono spendere i loro soldi per abitudini sane e coccolarsi con qualche accessorio alla moda.
Le tendenze sono amplificate e alimentate dai social, in particolare da Xiaohongshu e Douyin.
Il lusso sta perdendo la sua occasione nel boom del ciclismo in Cina? I brand di tendenza
Tra i brand di ciclismo più amati in Cina annoveriamo Rapha, disponibile solo nei punti vendita Tmall.
Anche l’italiano Pinarello è ampiamente riconosciuto come uno dei migliori marchi di biciclette, con hashtag dedicati che vantano più di 44 milioni di visualizzazioni sul social Xiaohongshu. I
l successo di Pinarello è così eclatante che qualche anno fa è stato coniato il termine “Chinarello”, a causa delle moltissime contraffazioni del prodotto made in Italy.
Altri brand amati e acquistati in Cina sono Seka, VFV, Magene e Hyper.
Per quanto riguarda l’abbigliamento e la moda, oltre ai già citati Rapha e Pas Normal Studios, ci sono marchi come Neza, EVR e MBO che stanno crescendo molto, specialmente nella fetta di consumatori appartenenti alla Gen Z.
Il lusso sta perdendo la sua occasione nel boom del ciclismo in Cina? Come si posizionano?
In questo scenario, come si posizionano i brand del lusso mondiale?
A causa della tecnicità di uno sport come il ciclismo, i marchi di lusso non hanno ancora trovato la giusta quadra per offrire in ugual misura tecnicità e stile.
Maison famose come Fendi, Gucci e Prada hanno creato collezioni che ricordano l’abbigliamento da ciclismo, ma sono commercializzate per seguire un trend che potrebbe sparire di qui a poco.
Il ciclismo non è solo uno sport, ma anche un’estetica.
Per tante persone rappresenta uno stile di vita, non solo un hobby come la palestra o la corsa.
Insomma, anche per i marchi di lusso è arrivato il momento di ingegnarsi per entrare più in sintonia con le aspettative e i desideri degli appassionati di ciclismo cinesi.
Inoltre, la maggior parte degli appassionati di ciclismo sono giovani – quindi una fetta di consumatori potenzialmente molto propensa all’acquisto.
Attraverso collaborazioni intelligenti e ben studiate, ciclismo e lusso possono creare partnership interessanti per arrivare agli appassionati di sport e moda, sfruttando la tendenza della ritrovata passione dei cinesi per il benessere e le attività all’aria aperta.
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