Secondo gli esperti del settore luxury, il 2024 seguiterà ad “eliminare” dal sistema lusso i brand che non sapranno lavorare al meglio e non sapranno cogliere i segnali lanciati dai consumatori e dai competitor.
Oggi, sul blog di China House, ti raccontiamo quali sono gli argomenti fondamentali che i brand di lusso devono obbligatoriamente affrontare se non vogliono andare incontro al fallimento. A supportarci c’è una news letta su jingdaily.com.
Secondo uno studio condotto da compagnie specializzate come Bain & Co. ed Équité, nel 2023 il settore del lusso ha avuto una crescita tra il 4,5 e il 7%. Al netto di ciò, ci sono due considerazioni da fare:
- la crescita è più lenta del previsto, se si considerano gli anni d’oro 2021 e 2022;
- si è osservata la crescita di brand molto ben diretti e desiderati dai consumatori come Hermès, Louis Vuitton, Zegna, Porsche, Rolex e Brunello Cucinelli. Altri brand come Gucci, Balenciaga, Ferragamo e Bottega Veneta, al contrario, hanno avuto perdite considerevoli nel terzo trimestre del 2023, preoccupando gli investitori.
I marchi che sono cresciuti di più sono quelli che sono rimasti fedeli ai loro valori cardine e che hanno lavorato con coerenza e dedizione allo storytelling. Hanno mantenuto anche eccellente la qualità del prodotto, senza dubbio, e hanno offerto eccezionali esperienze su misura per il cliente.
I brand che, invece, si ritrovano ad arrancare hanno scelto una strada volta all’apparire, più che all’essere. Questo è un grande problema, perché il mondo del lusso sta vivendo un momento storico particolare e decisivo. I clienti, per la maggior parte giovanissimi appartenenti alla Gen Z, sono sempre più esigenti e si accontentano solo del meglio – sia in termini di esecuzione che di qualità.
Molti dei brand di lusso di oggi non considerano i Gen Z come buoni compratori, eppure dovranno ricredersi perché nei prossimi 5-10 anni la Generazione Z vedrà trasferita tutta la capacità d’acquisto nelle proprie mani. L’alternativa è chiudere i battenti.
I marchi di lusso si trovano a un bivio: la battaglia per la sopravvivenza è ufficialmente aperta.
Ci sono 4 aspetti su cui i marchi di lusso dovrebbero focalizzare l’attenzione, e sono i seguenti.
- Storytelling del marchio. Il lusso non è solo ciò che si vende, ma è il racconto di tutto quello che c’è dietro, la sua storia, la sua eredità, il suo valore. Secondo alcuni studi di settore, il 98% dei venditori al dettaglio non racconta nulla di sé per differenziarsi. Ogni brand dovrebbe condurre un audit per identificare e affrontare i problemi nello storytelling del marchio e creare una narrazione coerente, che ne rispecchi l’etica e i valori fondanti.
- Customer experience management. Ogni incontro tra brand e cliente deve essere memorabile, catalogabile come un’esperienza. Il personale dei negozi deve essere impeccabile, abile nel saper trasmettere i valori del brand. I dipendenti vanno formati in maniera intelligente e scrupolosa.
- Intelligenza emotiva ed empatia. La clientela del lusso cerca risonanza a livello emotivo. Ecco perché formare i team nelle maison di lusso è fondamentale – come già detto in precedenza. Vendere un prodotto di lusso è come vendere un’emozione e l’empatia è un elemento chiave per creare una connessione profonda e autentica tra brand e clienti.
- Padronanza digitale e adattabilità. Oggi la sopravvivenza di un brand – che sia di lusso o meno – si basa sulla presenza e sulla sopravvivenza digitale. Saper operare nel mondo digital è fondamentale per il mondo del lusso. Parole come Intelligenza Artificiale, algoritmi, influencer, TikTok, sentiment sono pane quotidiano per i brand di lusso, che lavorano insistentemente online o offline. Il mondo digitale deve essere una priorità: è necessario assumere personale altamente specializzato nel campo, così come avere a disposizione gli strumenti più aggiornati per realizzare i migliori lavori possibili. Allo stesso modo, gli e-commerce e i social sono mondi in cui è necessario essere presenti per attirare i clienti, fornendo un’esperienza umana irripetibile e personalizzata.
Cosa ne pensi di ciò che si prospetta ai brand di lusso per il 2024? Scrivici la tua, contatta il team China House.
