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Questa settimana parliamo delle tendenze social del 2024 stilate dalla piattaforma cinese Soul, supportati da un pezzo letto su jingdaily.com.
Cosa dovrebbero sapere i brand sui giovani cinesi?
Su cosa dovranno investire, che cosa dovranno creare per avvicinarli e fidelizzarli?
Cina: Gen Z e i 4 trend social del 2024
Facciamo un passo indietro. Nel 2023, un terzo dei giovani utenti dell’app social cinese Soul ha riferito di “sentirsi sempre solo”.
La solitudine sembra essere un sentimento dilagante nei cinesi: secondo un sondaggio, l’utente medio di Soul ha solo due amici stretti.
La vita sociale condiziona fortemente la vita quotidiana, le scelte, le abitudini d’acquisto, lo stile di vita, gli hobby.
Sensibili e alla ricerca della propria spiritualità, i giovani della Gen Z sono degli acquirenti intelligenti e fanno scelte di acquisto mirate alla soddisfazione del benessere personale e per alleviare lo stress.
Inoltre apprezzano la loro cultura di provenienza e premiano i negozianti del loro quartiere.
Per comprendere i cambiamenti di questa fetta di consumatori, Soul ha intervistato oltre 3.800 utenti nel dicembre 2023, il 90% dei quali aveva un’età compresa tra 18 e 27 anni.
Ecco i 4 trend principali emersi dalla ricerca, grazie ai quali capiremo meglio questa nuova generazione Z.
1. Self-love: amore e accettazione di se stessi
“Nessuno è perfetto” è una frase che spesso pronunciamo a cuor leggero, senza comprenderne o condividerne realmente il senso profondo.
Forse i giovani cinesi ci stanno riuscendo: accettano e vivono le proprie imperfezioni con serenità.
Hashtag sull’accettazione di sé e sull’onda del “vivi come preferisci” hanno totalizzato più di 700 milioni di visualizzazioni su Soul.
Prendersi cura di sé, coltivare amor proprio ed essere concentrati sulla propria vita non è percepito come negativo, ma come un modo di amare se stessi e valorizzarsi al massimo.
I giovani Gen Z cinesi si prendono cura di se stessi curando il corpo, cercando relazioni sane, evitando situazioni tossiche, accrescendo valori e spiritualità interiore.
2. Costo della vita sostenibile
Dato l’aumento vertiginoso del costo della vita e l’immobilità degli stipendi, i ragazzi cinesi stanno iniziando a comprendere che adottare uno stile di vita più razionale e frugale sia l’unica soluzione.
No a spese folli o all’apprezzare qualcosa solo perché costoso; meglio scegliere prodotti naturali o prodotti da aziende locali – meglio ancora se in offerta.
Su Weibo, il topic “i giovani e il risparmio” ha totalizzato oltre 380 milioni di visualizzazioni.
Lo stile di vita basato su un budget contenuto e sensato è certamente un cambiamento di rotta rispetto alle spese folli di alcune fasce di popolazione cinese.
Tuttavia, ai trend del lusso le persone comuni rispondono con il trend del risparmio.
3. Lazy Health: prendersi cura del corpo, ma senza stress!
In precedenza abbiamo accennato alla nuova tendenza che i Gen Z hanno di prendersi cura del proprio corpo.
Sebbene vi sia un crescente interesse per il benessere sia fisico che spirituale, non tutti hanno abbastanza tempo o denaro per potersi dedicare alla palestra, ai massaggi, alla meditazione, ecc.
Sono sempre più numerosi i giovani che utilizzano metodi a basso costo (come andare a dormire presto, allenarsi in casa) per curarsi e sentirsi bene.
Chi non trova il tempo neanche per queste attività ripiega su vitamine, capsule di olio di pesce e altri prodotti sanitari in grado di farli sentire più attivi, grintosi e di buonumore.
4. Alleviare lo stress con la meditazione
Secondo il sondaggio di Soul, i giovani cinesi trovano sollievo dallo stress facendo volontariato e andando a meditare nel templi.
L’avvicinamento alla propria spiritualità è, del resto, un trend non nuovo in Cina.
Luoghi di spettacolare bellezza, di silenzio e raccoglimento, i templi cinesi sono le mete preferite dai giovanissimi, che già dallo scorso anno erano i principali visitatori dei luoghi di culto sparsi in tutto il paese.
Un’altra forma di breve fuga dalla realtà sono i dramas, brevi video e cortometraggi che raccontano storie di persone in cui potersi immedesimare.
Guardati in metropolitana, durante la pausa pranzo o mentre si aspetta l’autobus, questi brevi video rilassano e intrattengono milioni di utenti.
Secondo uno studio elaborato da iiMedia Research, il mercato dei micro dramas ha raggiunto il valore di 5,2 miliardi di dollari – e il fenomeno è in forte ascesa.
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