Cina, giochi da bambini per adulti e metaverso

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Nell’articolo di oggi esploriamo un nuovo trend che ha preso piede in Cina: l’arrivo del Web3 ha fatto riscoprire agli adulti la necessità di ritrovare il “bambino interiore” nascosto dentro di sé.

Grazie a questa nuova concezione di Internet, fatta di blockchain, Intelligenza Artificiale, NFT e criptovalute, sono sempre di più le iniziative ludiche pensate per gli adulti che vogliono ritrovare la gioa della giocosità di quando erano piccoli.

Una nicchia di Internet in via di espansione, questa degli adulti nostalgici.

Grazie al supporto di un articolo pubblicato su jingdaily.com scopriamo come il metaverso e il Web3 hanno ispirato un nuovo esercito di creativi a riportare i giovani adulti di oggi nei panni di quando erano piccoli – con un occhio di riguardo alle nuove tendenze.

Cina, giochi da bambini per adulti e metaverso

Amber Park è un’artista che si è affacciata da diversi anni alle creazioni virtuali.

Il suo lavoro, la sua ispirazione si basano sul divertimento, sentimento che diventa uno stile di vita e che fa sentire meglio chi ne apprezza i benefici.

Park ha scavato nei ricordi della sua infanzia e ha creato il brand Play!Pop!Go!.

Le radici del mio brand Play!Pop!Go! vanno ricercate nella necessità di riconnettersi al nostro bambino interiore e riportare l’immaginazione nella realtà quotidiana. È un esercizio positivo che stimola il benessere e la gratitudine” ha affermato l’artista.

Ritrovare il bambino nascosto dentro di noi sembra essere diventata una necessità impellente: secondo Google Trends, le ricerche sul tema “inner child” sono aumentate gradualmente dal 2018 in poi.

L’hashtag #innerchild è stato visualizzato più di 2,3 miliardi di volte su TikTok.

È ovvio: i maggiori brand del mondo non sono rimasti lì a guardare e hanno cavalcato la tendenza, creando prodotti e partecipazione per i propri clienti.

Cina, giochi da bambini per adulti e metaverso: il 2023 è l’era della gamification

Traducibile in italiano con il termine ludicizzazione, gamification è un termine che indica l’utilizzo di elementi ludici (presi da videogiochi, fumetti) in situazioni non ludiche.

Per quanto riguarda il Web3 e il metaverso, la ludicizzazione è senza dubbio uno spunto per aumentare la creatività, la curiosità e lo spirito di libertà che solo i giochi sanno donare.

Uno degli esempi più clamorosi di gamification è il lancio dell’applicazione di Realtà Aumentata Pokémon Go, grazie alla quale è possibile allenare e far sfidare i Pokémon nel salotto di casa o al parco pubblico.

Disponibile dall’estate del 2016, l’app ha raggiunto qualcosa come 500 milioni di download a livello globale a pochi mesi dal suo rilascio.

Dopo un po’ di tempo la sua popolarità è scemata, ma ancora è in grado di registrare 78 milioni di utenti mensili attivi – ed è riuscita a crearsi uno stuolo di fan accaniti e fedeli.

Il successo planetario di Pokémon Go ha dato il via alla corsa alla ludicizzazione e all’utilizzo del gioco come mezzo per attirare la curiosità delle persone.

Per la sua campagna autunno/inverno 2022, il brand di lusso Kate Spade ha dato l’opportunità agli utenti di visitare virtualmente la residenza del brand e sbloccare la visione della nuova collezione di borse tramite il superamento di vari livelli di giochi.

Anche Balenciaga si è unito al trend, sbarcando su WeChat con un mini-game da superare. Grazie a questo elemento ludico il brand è in grado di informare gli utenti circa il suo impegno per l’ecosostenibilità.

Cina, giochi da bambini per adulti e metaverso: i parchi giochi online sono le nuove frontiere del divertimento

In seguito all’espansione della ludicizzazione sono nati moltissimi parchi giochi multidisciplinari, luoghi online in cui si coltiva la creatività e la socializzazione.

Danny Cole, creativo e già ideatore del progetto NFT “Creature World”, ha pensato a questo parco giochi multisensoriale in cui i visitatori potessero totalmente immergersi.

Un luogo colorato, pop, a tratti bizzarro in cui ritrovare il sé bambino.

Per quanto riguarda il già citato brand Play!Pop!Go!, la creatrice Park si prepara all’uscita di una collaborazione digitale con il brand di occhiali Bonnie Clyde e con l’artista Pet Liger (collaboratore di Gucci).

Cina, giochi da bambini per adulti e metaverso: operazione nostalgia

La nostalgia è uno dei sentimenti che negli ultimi anni ha guidato l’impulso agli acquisti.

C’è stata una vera e propria “Operazione Nostalgia” che ha fatto tornare bambini e adolescenti gli adulti di oggi.

Ad avvalorare questa tesi, da una ricerca condotta nel 2022 dalla Toy Association è emerso che il 58% degli intervistati ha ammesso di aver comprato un giocattolo per sé stesso.

Gli adulti che acquistano gadget per bambini contribuiscono alla salute dell’industria dei giocattoli con una spesa di 9 miliardi di dollari.

Anche i brand di lusso hanno contribuito a far riaffiorare il sentimento nostalgico nei propri clienti.

Il ritorno ai tempi spensierati dell’infanzia ha ispirato le campagne di Loewe x Studio Ghibli e Jimmy Choo x Sailor Moon, solo per citarne alcune.

Cina, giochi da bambini per adulti e metaverso: e i brand cinesi?

Per celebrare la festa di metà autunno, RobbiART e Nudake hanno creato una serie di prodotti digitali.

Per celebrare l’Anno del Coniglio, il celebre brand di profumi Creed ha creato il suo primo giocattolo profumato; nascosto nel piede sinistro c’è un chip che consente ai consumatori di accedere a un NFT. L’idea si è rivelata un grande successo.

 

Cosa ne pensi della ludicizzazione del metaverso e dell’aspetto giocoso che potrà assumere il Web3?
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