Chi sono le nuove star dell’industria cinematografica cinese?
Sono gli uomini di mezza età, le cosiddette uncle stars: uomini, alla lettera, “dell’età di uno zio” che si stanno – ed è giusto – prendendo la scena.
Oggi sul blog di China House ti raccontiamo l’ascesa di una generazione di attori non più giovanissima, ma molto amata dal pubblico.
Anche i brand se ne sono accorti e fanno di queste star i loro nuovi testimonial.
Ma scopriamo di più grazie ad un interessante news letta su jingdaily.com.
Cina: gli uomini di mezza età sono i testimonial perfetti per i brand di lusso
Il drama cinese del momento, quello sulla bocca di tutti, si intitola The Knockout ed ha una media per recensione di 9 punti su 10, secondo il sito Douban.
A sorpresa, però, la serie non vede come protagonisti giovani e bellissimi attori, ma uomini che hanno superato i 40 anni.
Uomini adulti, quindi; attori che, nonostante qualche ruga e un abbigliamento normale, hanno conquistato il cuore dei telespettatori.
I protagonisti di The Knockout, Zhang Yi e Zhang Songwen, stanno vivendo il picco di popolarità.
Zhang Yi, attore 45enne che interpreta un poliziotto in prima linea contro il crimine, è stato definito sul social Weibo il “marito ideale”.
Il cattivo della serie, il boss della mafia interpretato dal 46enne Zhang Songwen, è il protagonista della maggior parte delle GIF e dei meme sui social cinesi.
La ricezione positiva di questa generazione di attori ha dato modo ai brand, soprattutto quelli di lusso, di considerare questa “fetta” di star per arrivare ad un gruppo di consumatori più eterogeneo.
Non esistono più solo gli idol, giovani perfetti e bellissimi, come testimonial: ci sono anche attori e attrici più maturi, forse meno perfetti fisicamente, ma in cui ci si può rispecchiare.
Cina: le star quarantenni sono una scelta più sicura rispetto agli idol
Secondo un report di EqualOcean, il mercato che ruota intorno agli idol cinesi ha generato circa 724 miliardi di dollari nel 2021 e raggiungerà quota 940 miliardi entro il 2023.
Tuttavia il successo degli idol spesso subisce dei duri colpi a causa di pesanti scandali che li riguardano.
Uno degli esempi più noti è il termine di ogni attività lavorativa tra la maison francese Louis Vuitton e il rapper Kris Wu.
Le giovani star, seppur molto amate e capaci di generare vendite milionarie per i brand, si rendono spesso protagoniste di passi falsi.
Per questo i brand stanno testando un nuovo tipo di testimonial: personaggi del mondo dello spettacolo oltre i 40 anni – le uncle stars, per l’appunto.
Solo qualche settimana fa il brand di beauty Shiseido ha annunciato il suo nuovo ambassador, l’attore 48enne Huang Bo.
Questi artisti risultano rassicuranti e solidi agli occhi dei consumatori, che si sentono più coinvolti dal brand.
Cina: le collaborazioni tra brand e le uncle stars
Le personalità dello spettacolo dai 40 anni in su trovano molto gradimento in una grande fetta di consumatori: i millennial.
Nonostante la maggior parte delle maison di lusso punti sui giovanissimi che piacciono alla Gen Z, non è possibile ignorare il potere d’acquisto dei millennial.
Solo in Cina, più del 42% delle persone con un reddito pro capite molto alto ha meno di 40 anni.
In più, le star nei loro 40 anni sono i testimonial perfetti per le “operazioni nostalgia”, strategie di marketing che suscitano molto interesse nei consumatori non solo in Cina, ma in tutto il mondo.
I brand si focalizzano sulle star più mature che hanno un’ottima reputazione, una carriera consolidata alle spalle e ne valorizzano caratteristiche come la pazienza, la grazia.
Questi personaggi dello spettacolo sono amati in maniera trasversale da tutte le generazioni ed è per questo che sono testimonial vincenti per i brand, che spesso costruiscono campagne pubblicitarie per sottolineare la propria storia centenaria e la raffinatezza dei prodotti, realizzati da sapienti mani artigiane.
Cina: gli uomini di mezza età sono i testimonial perfetti per i brand di lusso.
Luci e ombre dei testimonial over 40
Ci sono altri aspetti, oltre alla reputazione, di cui i brand devono tener conto quando scelgono ambassador di mezza età.
1. Le star affermate hanno standard alti per le loro collaborazioni e spesso le negoziazioni prendono molto tempo.
2. Spesso le celebrità più adulte hanno un profilo social solo su Weibo e non su altre piattaforme rilevanti come Xiaohongshu or Douyin. Ciò comporta maggiori spese di marketing per il brand.
3. L’affinità tra il brand e il testimonial scelto per una campagna. Nonostante Shiseido abbia raccolto commenti positivi dalla sua collaborazione con Huang Bo, i commenti negativi in cui si chiedeva la presenza di “donne dello star system over 40” non sono di certo mancati.
Questo caso in particolare potrebbe far riflettere sulla capacità che i beauty brand devono avere nel creare campagne marketing che arrivino davvero ai consumatori finali.
Un personaggio pubblico come Huang Bo, ad esempio, sarebbe stato perfetto per pubblicizzare un prodotto da utilizzare per approcciarsi alla comparsa dei primi segni del tempo con eleganza e grazia.
È chiaro che la stessa strategia non può andar bene per tutti i brand. È per questo che ogni marchio deve pensare con grande intelligenza alle collaborazioni che crea con le star e al target di pubblico a cui si riferisce.
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