Cina: i turisti cinesi hanno ricominciato a viaggiare (parte 2 di 2)

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Risale a poco più di un mese fa la notizia che Baidu, il principale motore di ricerca cinese, ha creato un software simile a quello di ChatGPT da integrare a Ctrip, la più importante agenzia di viaggi online della Cina.

Il bot, di nome Ernie, segna una nuova era dell’Intelligenza Artificiale applicata al turismo e promette di dare un boost all’intero settore.

Ma scopriamo di più grazie al supporto di un articolo letto sul portale daoinsights.com.

Cina: i turisti cinesi hanno ricominciato a viaggiare

Ctrip, la più importante e celebre OTA (Online Travel Agency) della Cina, inizierà presto ad utilizzare l’ecosistema di bot Ernie, molto simile alla tecnologia di ChatGPT che tutti conosciamo bene.

Ernie, anche conosciuto come Wenxin Yiyan in lingua cinese, è un modello linguistico basato su Intelligenza Artificiale.

Sarà utilizzato dagli utenti del web per cercare i migliori itinerari e le offerte più vantaggiose per quanto riguarda i viaggi domestici – ovvero quelli interni alla Cina.

Il bot Ernie avrà anche la funzione di assistenza all’utente.

Prima di Ctrip, un’altra OTA cinese, Qunar, aveva integrato un chatbot simile a ChatGPT per aiutare gli utenti, rispondere alle loro domande e generare in autonomia itinerari e proposte di viaggio.

Questa opzione è ancora disponibile sulla homepage di Qunar, accessibile grazie ad un click nella sezione “ricerca”.

Cina: i turisti cinesi hanno ricominciato a viaggiare

Chatbot e offerta turistica: quali prospettive per il presente?

I chatbot sono una realtà consolidata nel mondo del customer service e dei consigli agli utenti.

Chiamati a commentare l’ingresso dell’AI nel mondo del turismo, i vertici della Qunar avevano affermato: “Grazie al risollevamento del settore turistico, i consulti online circa i viaggi sono aumentati. La maggior parte degli utenti, specie i più giovani, mostrano un crescente interesse per la tecnologia e chiedono funzioni interattive sempre più moderne e performanti”.

Ad oggi i chatbot vengono utilizzati moltissimo e nei settori più diversi: dai video al reclutamento di personale, passando per il settore automobilistico.

Grazie alla risonanza mediatica e al successo globale di ChatGPT, ora nessun business online vuole rimanere indietro.

Ctrip è solo uno tra questi e si pone l’obiettivo di diventare il più importante player cinese del turismo domestico, offrendo agli utenti convenienza e intelligenza artificiale in costante miglioramento.

 

Cosa ne pensi di questa innovazione? Scrivici e dicci la tua, contatta China House.

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