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Cina, metaverso e marchi occidentali
Il metaverso è un concetto che prende contorni sempre più reali e che entrerà ben presto nella quotidianità delle nostre vite – sia digitali che reali.
Del resto parliamo di un mercato che entro il 2030 avrà il valore di 13 trilioni di dollari: non è certo un settore da sottovalutare, né da ignorare.
La Cina, da parte sua già main player globale in moltissimi settori, avrà un ruolo di primaria importanza nell’evoluzione di questo spazio digitale.
Preso atto di quanto peso abbia il concetto di Web3 e di metaverso nella società odierna, in che modo i brand si stanno approcciando a questo nuovo mondo digitale? Scopriamolo insieme grazie al supporto di un articolo letto su jingdaily.com.
Cina, il metaverso è oggetto di progetti e decisioni governative
Le parole Web3, metaverso, Intelligenza Artificiale ti dicono qualcosa? Siamo certi di sì.
I progetti sul metaverso e sulla futura, nuova concezione di Internet e del mondo digitale sono parte integrante della maggior parte dei progetti delle grandi aziende tecnologiche come Meta e Alphabet (ma non solo).
Il prossimo decennio sarà decisivo per tutte le aziende: la transizione digitale verso il Web3 sarà una realtà difficilmente ignorabile – così come impossibile da sottovalutare è il valore di mercato di questo settore.
La Cina sarà il paese che guiderà il cambiamento dello spazio digitale.
A differenza della maggior parte dei paesi occidentali, la Cina ha delle direttive governative e degli obiettivi ben prefissati sul metaverso e il suo sviluppo.
Lo stato cinese supporta anche lo scambio di beni digitali grazie all’acquisto di oggetti digitali collezionabili – che il resto del mondo chiama NFT, ma la Cina ancora no a causa di politiche interne stringenti e severe.
Cina, metaverso e la vita reale nella Extended Reality
Decisioni governative e aziendali a parte, anche le persone sono contente dell’avvento del metaverso e sono curiose circa il loro futuro in una realtà estesa al digitale.
Chiamati a rispondere alla domanda “Ti piacerebbe interagire di tanto in tanto con la XR, la Realtà Estesa?”, il 78% dei cinesi ha risposto di sì – negli USA le risposte positive si sono fermate al 42%.
Cina, l’approccio dei brand al metaverso in Cina
1. KFC
Nell’ottobre del 2022 la nota catena di fast food dedicata al pollo in tutte le sue declinazioni ha lanciato il suo spazio nel metaverso proponendo un’idea di ristorante interdimensionale.
KFC ha, infatti, invitato i clienti dei suoi ristoranti ad unirsi ad una community virtuale in cui potersi cimentare in mini-giochi e capire, ad esempio, come cucinare alcuni dei piatti più venduti.
L’idea è piaciuta moltissimo agli utenti: in soli 10 giorni sono state raccolte un totale di 2,9 miliardi tra interazioni e impression.
2. Ping An Bank
A gennaio del 2023 il gruppo bancario Ping An Bank ha organizzato una diretta live in cui condivideva con i clienti nozioni di finanza ed economia.
A tenere la lezione c’erano Hua, vicedirettore generale esecutivo della banca, e Ping An Xiao Cai Niang, un personaggio totalmente virtuale, la “mascotte” del gruppo bancario il cui compito era quello di interagire con i presentatori dell’evento.
La diretta è stata un successo: è stata seguita da più di 210 mila persone.
3. Aeon Mall
Aeon Mall e l’azienda tech SenseTime hanno unito le forze per creare XiaoTang, un avatar realistico realizzato tramite l’Intelligenza Artificiale in grado di dare indicazioni ai visitatori del centro commerciale.
XiaoTang è un collaboratore preciso e puntuale: i suoi consigli e le indicazioni corrette hanno migliorato la customer experience del centro commerciale di Xintang.
4. Mentholatum
Come già accennato in precedenza, la regolamentazione degli oggetti digitali collezionabili in Cina è ancora complicata.
Per questo motivo i brand stanno creando e introducendo le proprie criptovalute personalizzate da proporre ai clienti.
È il caso di Mentholatum che, nel giugno dello scorso anno, ha lanciato sul mercato sanitario una serie di prodotti digitali con il logo del virtual ambassador del brand, una infermiera.
L’esperimento ha coinvolto – e convinto – molte persone, attirando non solo l’attenzione della Gen Z, ma anche migliorando il posizionamento del brand in Cina.
Questi case studies sono la dimostrazione di quanto le tecnologie come la Realtà Virtuale, la Realtà Aumentata, gli oggetti digitali, i virtual influencer e il metaverso sono una realtà oramai più che consolidata in Cina.
Cina, metaverso e i marchi occidentali
Arrivato a questo punto dell’articolo, ti starai domandando: come può fare un brand occidentale per emergere nel metaverso?
Per farsi notare nel metaverso cinese ci sono diversi fattori da tenere in considerazione.
Innanzitutto, c’è da sfatare un mito: il metaverso non è solo videogiochi e intrattenimento, ma può anche essere applicato a settori-chiave come la sanità, l’ingegneria, l’istruzione, le vendite, il customer service e tanto altro.
Prima di iniziare a lavorare su una strategia, però, è necessario esplorare cosa piace di più al tuo pubblico.
Se vuoi entrare nel mercato cinese devi usare l’ immaginazione e trovare dei modi non convenzionali per farti notare.
La competizione è tanta: per diventare visibile e rimanere sulla cresta dell’onda c’è bisogno di tanto lavoro.
Sei curioso di approfondire l’argomento? Ti interesserebbe iniziare il processo di internazionalizzazione del tuo brand in Cina? Parlane con noi, contatta China House.
