Oggi sul blog di China House, l’organizzazione della Valtellina che avvicina le aziende locali alla Cina, parliamo degli investimenti che la Cina sta svolgendo per avvicinarsi al settore spaziale. Protagonista dell’ultimo progetto spaziale è la città di Wuhan. Scopriamo di più sull’argomento grazie al supporto di un articolo letto su reuters.com
La Cina va verso il settore spaziale con Wuhan
Secondo alcune fonti vicine all’amministrazione di Wuhan, la città è pronta a diventare il nuovo centro dell’industria spaziale cinese entro il 2025.
Risale a qualche settimana fa l’indiscrezione secondo cui la città di Wuhan è intenzionata a finanziare le aziende con progetti di satelliti, razzi e veicoli spaziali fino a raggiungere la cifra di 50 milioni di yuan (circa 7,88 milioni di dollari).
Insieme ad altre città cinesi, Wuhan vuole entrare a far parte della cosiddetta “valle dei satelliti” e partecipare, nel concreto, alla corsa della Cina verso lo spazio.
Il Paese, infatti, ambisce a diventare una delle grandi potenze spaziali entro il 2030 e ciò è dimostrato dagli enormi sforzi economici applicati in alcune città strategiche – non solo sulla costa ma anche nell’entroterra.
Verso il settore spaziale: l’incoraggiamento alle imprese
Il governo della città di Wuhan incoraggerà le aziende a utilizzare apparecchiature, software e servizi prodotti in loco e promette fondi cospicui.
Infatti, se oltre il 10% della produzione di apparecchiature spaziali si appoggerà su aziende locali, gli incentivi potranno raggiungere i 15 milioni di yuan. Se l’approvvigionamento di prodotti locali supererà il 30%, le aziende potranno contare su aiuti economici fino a 50 milioni di yuan.
La Cina va verso il settore spaziale: Wuhan segue l’esempio di Shenzen
Wuhan, seppure in forma più ridotta, imita gli sforzi della città di Shenzen – polo tecnologico che nel 2021 ha erogato incentivi per 300 milioni di yuan alle aziende della regione del Guangdong.
Le innovazioni tecnologiche nel settore spaziale aumentano a vista d’occhio, così come gli spazi fisici che accoglieranno progetti spaziali.
L’isola meridionale di Hainan, ad esempio, ospiterà un porto commerciale spaziale: il progetto è in corso d’opera. La città portuale di Ningbo, invece, sta costruendo un’area apposita in cui saranno testati e lanciati razzi spaziali made in China.
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