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L’articolo di questa settimana analizza un nuovo studio condotto dal Boston Consulting Group (BCG) in cui si osservano e si spiegano le differenze dei consumi delle persone della middle class in varie città cinesi.
I fattori presi in considerazione dalla ricerca sono 3:
- filosofica di vita
- modelli di consumo
- valori
Scopriamo le importanti informazioni che sono emerse grazie ad un articolo letto sul portale jingdaily.com.
Consumatori e valori: qual è l’approccio della classe media in Cina?
Il report sui consumatori cinesi delle più importanti città emergenti con un’economia florida fanno balzare agli occhi un dato di fatto: i centri urbani si dividono in “emergenti” e “tradizionali”.
Nelle città emergenti come Shenzhen, in cui il traino principale dell’economia è la tecnologia, i consumatori cercano efficienza ed esperienze immersive.
Al contrario, in città industriali come Qingdao e Kunming, si prediligono valori come la famiglia e si conduce una vita più “lenta”.
Quando si parla della filosofia di vita, i consumatori nelle città emergenti hanno mostrato una forte affinità con la propensione al cambiamento e un forte desiderio di esprimere se stessi.
Innovazione, trasformazione, impresa sono le parole chiave.
Nelle città industriali, invece, tutto si concentra sui concetti di stabilità, appartenenza ed equilibrio.
Consumatori e valori: qual è l’approccio della classe media in Cina?
Il ruolo dei brand e le soluzioni da applicare nel marketing
Ma cosa possono fare i brand occidentali per raggiungere sempre più persone della middle class cinese e trovare il loro spazio in questa fetta importante di consumatori?
Innanzitutto partiamo da un dato: in Cina, la middle class rappresenterà il 40% della popolazione entro il 2030. Un numero importante che i brand, sia internazionali che locali, devono assolutamente intercettare e saper attirare.
La BCG, come già accennato all’inizio dell’articolo, ha condotto una ricerca sui consumatori della classe media urbana cinese di un’età compresa tra 18 e 50 anni.
Lo studio si è concentrato su cittadini appartenenti a tre generazioni (X, Y e Z) residenti in città con oltre 5 milioni di abitanti e con reddito che varia tra i 1.325 e i 4.130 dollari (9.600 – 29.900 RMB).
Città considerate come emergenti nel panorama economico per progressi nella tecnologia e nella biomedicina sono Chengdu, Xi’an, Hangzhou, Changsha.
Le città considerate come tradizionalmente industriali per meriti dello sviluppo petrolifero, del ferro e della manifattura sono Zhengzhou, Harbin, Changchun, Kunming.
Città molto diverse tra loro per tanti aspetti, ma che hanno una cosa in comune: il loro costante sviluppo e la crescita senza sosta delle loro economie trasforma il volto e le abitudini dei cittadini.
L’aspetto più interessante dello studio oggetto di questo articolo, secondo noi, è la percezione del valore di questi consumatori.
Mentre le città emergenti per meriti tecnologici e scientifici ritengono fondamentali l’innovazione e la diversità, le città a vocazione industriale danno priorità a stabilità e durata nel tempo.
Alla luce di quanto emerso da questo studio, ciò che i brand devono fare è lavorare sulle differenze culturali e antropologiche dei centri nevralgici dell’economia cinese e ottimizzare al meglio le loro strategie di marketing e vendita.
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