Cosa desiderano i ricchi viaggiatori cinesi?

Nell’appuntamento con le news di China House di questa settimana parliamo dei desideri, delle aspettative e del lavoro che si fa quando si accolgono viaggiatori cinesi molto facoltosi.

Riportiamo i risultati di una ricerca condotta da Jing Daily e il Marriott International Luxury Group, letti per l’appunto su jingdaily.com.

Cosa desiderano i ricchi viaggiatori cinesi?

Il mercato cinese dei viaggi di lusso ha registrato una crescita senza precedenti nell’ultimo anno, guidata dall’aumento della ricchezza, dal cambiamento delle preferenze dei consumatori e dal desiderio di provare esperienze uniche, pensate su misura per il singolo.

Il viaggio è diventato, specialmente per i più facoltosi, un’esperienza di immersione nella cultura di arrivo, di esclusività.

Quali innovazioni, dunque, dovrà inventarsi il settore del turismo per venire incontro a viaggiatori di questo calibro?

Come cambierà il lavoro e l’approccio di albergatori, tour operator, mondo dell’hospitality per accogliere e accontentare questi turisti?

Di seguito, ecco le ultime tendenze emergenti, le motivazioni e le aspettative dei consumatori cinesi più ricchi che si muovono nel circuito turismo.

Comprendere i viaggiatori cinesi di lusso di oggi

Chi sono i turisti cinesi che oggi hanno possibilità di spendere cifre astronomiche per un viaggio?

Quale fetta di consumatori può regalarsi momenti unici e indimenticabili?

È importante definire di quale parte di consumatori stiamo parlando.

C’è una parte di viaggiatori cinesi la cui possibilità di spesa sta crescendo sempre di più, grazie all’aumento dei redditi e all’urbanizzazione sempre più capillare della Cina.

Ci sono, poi, persone ricche di famiglia o che hanno ereditato somme importanti: sono coloro che nei viaggi cercano non solo il relax totale e il lusso più sfrenato, ma anche opportunità di crescita personale e connessioni.

La fetta più giovane di viaggiatori di qualità ricerca strutture ed esperienze ecosostenibili, incentrate sul senso di comunità, del lusso “discreto” e marchi con valori affini ai propri.

La crescita del numero dei cosiddetti “nomadi digitali” tra i cittadini cinesi evidenzia la preferenza per il lavoro a distanza, la flessibilità e i viaggi culturalmente immersivi resi possibili dalla tecnologia.

Connessioni autentiche ed emotive

I turisti cinesi di lusso ora desiderano esperienze culturali autentiche e coinvolgenti, in grado di creare connessioni emotivamente profonde.

Un esempio di viaggio simile è offerto dalla catena Ritz-Carlton, che propone soggiorni nell’esclusiva riserva naturale della Rissai Valley, nel Sichuan.

In questo luogo di pace immerso nella natura, i fortunati e ricchi ospiti hanno la possibilità di immergersi totalmente nell’universo degli antichi Villaggi tibetani e nelle meraviglie naturali del Parco Nazionale di Jiuzhaigou.

Non solo lusso sfrenato, dunque, ma anche ricerca del contatto con la natura, con la cultura e le radici dimenticate, con le arti locali, la cucina e la vita comunitaria della zona che si visita: richieste simili sono sempre più frequenti.

I viaggiatori più abbienti si allontanano dalle esperienze di massa offerte dai tour dei grandi gruppi turistici e chiedono esperienze sempre più particolari.

Turismo sostenibile e responsabile

Fortunatamente, sempre più turisti – non solo quelli più fortunati economicamente – guardano alle vacanze con un occhio attento alla sostenibilità e alla salvaguardia dell’ambiente.

La consapevolezza ambientale è in aumento tra i viaggiatori di lusso cinesi, perfettamente a conoscenza dell’impatto ecologico che il settore turismo ha sull’ambiente.

Tuttavia, questi viaggiatori sono gli stessi che credono che il turismo debba diventare più green e attento alle tematiche ambientali e che non sia giusto pagare di tasca propria una vacanza in cui hotel e servizi sono attenti alla salvaguardia del pianeta.

Alcune strutture del gruppo Ritz-Carlton, come ad esempio quella di Nanjing, sono state coinvolte nel programma Community Footprints, il cui scopo è l’implementazione di misure ecologiche come l’illuminazione ad alta efficienza energetica e il corretto riciclaggio dei rifiuti.

Una via green nel turismo è dunque possibile e assolutamente realizzabile.

Il viaggio di lusso per il benessere fisico e mentale

Nulla è più soddisfacente e importante del preservare corpo e mente, specialmente nei tempi difficili che viviamo.

La conservazione del benessere mentale e fisico è diventato uno dei principali motivi di viaggio per i turisti di lusso cinesi, che si concedono viaggi e percorsi incentrati sullo stare bene e trovare un equilibrio psicofisico invidiabile.

La catena Ritz-Carlton pensa proprio a tutti e ha introdotto un programma per le giovani famiglie, venendo incontro anche a chi viaggia con i bambini.

 

Cosa ne pensi di questo articolo e di ciò che si prospetta per il futuro nel turismo di lusso? Dicci la tua, scrivi a China House!

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