Oggi sul blog di China House parliamo di Cina e metaverso.
Siamo più che certi che la Cina e le sue aziende tecnologiche sapranno stupire il mondo e spianare la strada per il metaverso, questa nuova realtà virtuale, prima di tutti gli altri.
Grazie al supporto di un interessante articolo pubblicato su jingdaily.com scopriamo chi sono i principali player del settore tecnologico che cambieranno il modo di stare online e le nostre abitudini digitali.
La prossima enorme scomessa per i giganti della tecnologia è il metaverso
La prossima, enorme scommessa per i giganti della tecnologia cinese è il metaverso. Tutte le aziende più importanti – da Alibaba a Tencent, passando per Baidu e Tmall – hanno già da tempo iniziato a lavorare sugli sviluppi del metaverso e su come accaparrarsi una fetta di questo mondo virtuale.
Dato che l’iperconnessione degli utenti cinesi sul web è già una certezza è davvero difficile dire se esisteranno ancora confini tra realtà fisica e realtà virtuale.
Le big tech cinesi si sono portate avanti registrando termini e domini riguardanti il metaverso (come “Ali Metaverse”) e investendo ingenti somme nello sviluppo della Realtà Aumentata e delle criptovalute.
Gli utenti, dal canto loro, si preparano ad accogliere il metaverso cercando di informarsi il più possibile: il Global Times ha rivelato che un corso online di 6 episodi sul metaverso venduto a 4,69$ è stato acquistato da più di 40.000 persone.
Metaverso in Cina: la posizione ambigua sulla regolamentazione
A differenza dell’occidente, però, l’atteggiamento della Cina nei confronti della regolamentazione del metaverso è un po’ ambigua.
Da un lato il governo è stato il primo ad emettere una valuta totalmente digitale e ha accelerato sulla tecnologia blockchain. Dall’altro continua a limitare il gaming online e lo sviluppo degli NFT (Non-Fungible Token) che, tuttavia, raggiungerà un giro d’affari di 56 miliardi di dollari entro il 2030 e non sarà più ignorabile.
Insomma, la Cina vuole esserci e Martin Lau, CEO di Tencent, ha fatto capire in una recente dichiarazione che il governo di Pechino potrebbe “ammorbidirsi” sullo sviluppo del metaverso a patto che alcune imposizioni legislative vengano rispettate.
Chi sono i player più importanti nella partita del metaverso in Cina?
Tenendo presente la complicata situazione appena descritta, ecco di seguito chi sono i player più importanti a giocare la partita del metaverso in Cina.
1. Tencent
Tencent, vero e proprio gigante del gaming mondiale, si sta ingrandendo sempre più attraverso varie acquisizioni e investimenti. Infatti l’azienda:
- possiede il 40% della Epic Games;
- ha creato Wave, organizzatore di concerti virtuali negli USA;
- ha investito nella piattaforma Roblox;
- ha annunciato un nuovo videogame per il metaverso curato dal TiMi Studio Group;
- possiede un’app per collezionisti di NFT, Magic Core.
Considerate queste premesse, Tencent sarà senza dubbio uno dei protagonisti nella corsa al metaverso.
2. Baidu
Il principale motore di ricerca cinese Baidu ha lanciato un’app sul metaverso che si chiama Xirang (“Land of Hope”).
In quest’app gli utenti potranno creare i propri avatar e farli interagire tra di loro. In futuro all’interno dell’app saranno integrati servizi di marketing ed istruzione (si potranno visitare mostre, ecc).
Per i vertici di Baidu c’è ancora molta strada da fare per arrivare al metaverso ma il gigante cinese del web ha accettato la sfida.
3. NetEase
NetEase non si è sbottonata molto sul metaverso: il suo ruolo è ancora avvolto nel mistero. Tuttavia dalle parole del fondatore William Ding Lei si intuisce che NetEase sarà protagonista della trasformazione digitale del metaverso: “Il corridore più veloce della gara”, ha dichiarato.
4. Alibaba
La piattaforma di e-commerce Alibaba è la più influente e famosa della Cina e, come è ovvio, non si è fatta scappare l’occasione per esplorare le opportunità del metaverso. Il primo passo è stato organizzare una galleria d’arte digitale su Tmall all’interno del Luxury Pavilion organizzato per il Single’s Day, ricorrenza (anche commerciale) molto attesa in Cina.
Molti brand di lusso come Balmain, Longines, Coach, La Perla, Burberry ed Emporio Armani sono stati sponsorizzati dall’influencer virtuale Ayayi.
Taobao, un altro celebre e-commerce di proprietà di Alibaba, ha dato la possibilità agli utenti di vestire i propri avatar virtuali con l’abbigliamento di designer come Prada, Hugo Boss, Alexander McQueen.
5. Bytedance
Bytedance concentrerà i suoi sforzi nel miglioramento della Realtà Virtuale che avrà, è chiaro, uno stretto contatto con il metaverso e l’utilizzo di videogames, social network, ecc.
Un passo importante in questa direzione è stata anche l’acquisizione di Pico, produttore di headset per VR, leader della Cina.
L’ingresso nel metaverso per la Cina e le aziende di telecomunicazione
Per concludere il quadro positivo: gli esperti prevedono che il mercato della Realtà Aumentata crescerà del 68% nei prossimi cinque anni.
Oltre a questi grossi nomi del digitale e dell’informatica ci sono altri big player che stanno lavorando al proprio ingresso nel metaverso.
Aziende di telecomunicazione come China Mobile, China Unicom e China Telecom sfrutteranno i vantaggi della rete 5G per esplorare e migliorare il cloud gaming e le tecnologie VR.
Metaverso in Cina: il ruolo di Idol virtuali e community
Gli idol sono gli influencer asiatici che hanno profili seguiti da milioni e milioni di utenti, in particolare dalla Generazione Z. Questi personaggi virtuali collaborano con brand di abbigliamento, accessori, make-up, gioielli. I più famosi sono Luo Tianyi, la beauty blogger Liu Yexi, Ayayi, Florasis – ma ne esistono moltissimi altri.
Community. Anche alcune community vogliono assicurarsi il loro ingresso nel metaverso: è il caso di CryptoC Labs, community di NFT, e SuperELLE, piattaforma multimediale cinese.
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