Stai pianificando di trascorrere il Natale in Cina? Hai deciso di intraprendere finalmente il viaggio che continui a posticipare? Vai trovare amici o famiglia e sarai in Cina durante il periodo natalizio?
In questo nuovo articolo del blog di China House e supportati da un’interessante testimonianza letta su mollotutto.info, ti raccontiamo cosa aspettarti dai festeggiamenti natalizi in Cina. Buona lettura!
Natale in Cina? Ecco come festeggiarlo
Se la risposta è sì, sappi che il Natale in Cina ha un volto del tutto diverso rispetto all’occidente.
Tutto è differente, all’iniziare dallo scopo: il Natale, per i cristiani e per l’Occidente in generale, è una festa religiosa – che il carattere consumistico abbia superato i motivi religiosi è un discorso a parte…
In Cina, invece, dove la popolazione è per lo più buddhista o taoista, il Natale è visto come una celebrazione pagana di moda in occidente che mette al centro dell’hype il rilancio dell’economia e del consumismo – come succede l’11 novembre, quando la festa dei single dà inizio a sconti incredibili su Taobao e Alibaba.
Così come da noi in Italia, anche in Cina compaiono luci e addobbi tradizionali (alberi di Natale, Babbo Natale, cappelli rossi coi pompon) ma solo a ridosso del 25 dicembre.
I preparativi non sono mai troppo anticipati come in occidente – e, solitamente, si esauriscono in pochi giorni.
Come da tradizione, a Natale ci si scambia regali tra amici e colleghi, si ascoltano canzoni natalizie, si trascorre tempo insieme alle persone care.
Una tradizione tutta cinese molto bella e significativa è regalare una mela: giocando con l’assonanza della parola mela in cinese (pingguo), si augura pace e serenità (ping).
Mentre in occidente si vive con grande trepidazione l’arrivo del 25 dicembre tra cenoni, attese e feste, in Cina il 25 dicembre è, paradossalmente, il giorno in cui tutto torna alla normalità.
Essendo una festa “copiata” all’occidente ma non sentita come nella nostra parte di mondo, si perde un po’ della magia che avvolge i giorni prima del 25 dicembre.
Lo stesso discorso vale per il capodanno: il passaggio dal 31 dicembre al 1 gennaio viene completamente ignorato dai cinesi.
Il motivo è presto detto: per i cinesi esiste solo il loro capodanno, quello cinese appunto, che segue il calendario lunare.
Dopo i festeggiamenti natalizi, infatti, si inizia già con i preparativi per il capodanno cinese che, solitamente, cade tra gennaio e febbraio.
I festeggiamenti del nuovo anno cinese sono sempre grandiosi e spettacolari – ma anche lunghi: i lavoratori più fortunati possono arrivare a godersi fino a un mese di ferie!
Insomma, prendi nota: il Natale in Cina non sarà sicuramente come quello italiano o europeo, ma scoprire nuove tradizioni e nuove culture è di certo bellissimo!
Cosa ne pensi di questo articolo? Raccontaci il tuo Natale in Cina: scrivi a China House.