Shangai e il piano per la ripresa economica post Covid-19

Nuovo appuntamento con le news del blog di China House!

Risale al 28 maggio la notizia che il governo di Shangai ha pubblicato un pacchetto di 50 misure e provvedimenti per aiutare la ripresa dell’economia e dell’impiego nella città.

Obiettivo principale? Risollevare i mercati e le attività più colpite dalla pandemia di Covid-19 che, a parte qualche breve e sporadica tregua, non accenna ad arrestarsi dall’inizio del 2020.

Scopriamo di più sulla notizia grazie al supporto di un articolo di Rsa Asia.

Shangai e il piano per la ripresa economica post Covid-19

Poche settimane fa il governo di Shangai ha emanato un nuovo pacchetto di misure e aiuti per micro, piccole e medie imprese.

Non è la prima serie di norme pensate per risollevare l’economia cinese segnata dalla pandemia di Coronavirus.
Infatti, già alla fine di marzo 2022 erano entrate in vigore altre 21 misure.

Il nuovo pacchetto riguarda mercati specifici: turismo, ristorazione, retail, trasporti, mostre (quindi cultura), ecc.

Le decisioni prese del governo di Shangai possono essere divise in 4 macro aree:

  1. sgravi fiscali e sussidi ad alcuni settori;
  2. accelerazione della ripresa del lavoro, ripristino degli impianti produttivi;
  3. promuovere nuove iniziative di commercio internazionale e investimenti all’estero;
  4. supportare enti locali e dare risalto ai territori, ai talenti e agli imprenditori cinesi.

Shangai e il piano per la ripresa economica: gli sgravi fiscali

Tutte le aziende idonee a ricevere gli sgravi fiscali e i benefici offerti dal governo potranno ottenere anche esenzioni, riduzioni di commissioni, costi e tasse di vario tipo.

I settori più colpiti dalla crisi economica (quelli sopra citati in particolare) avranno anche la possibilità di essere esonerati dal pagamento di contributi previdenziali ed eventuali morosità (solo nel periodo prestabilito dalle leggi).

Ma non è tutto. Le imprese a conduzione familiare, nonché le piccole e medie realtà aziendali potranno essere esentate dai canoni di locazione senza presentare documentazione che attesti le difficoltà economiche causate dalla pandemia.

Per i proprietari degli immobili esistono sussidi che coprono fino al 30% del totale del canone d’affitto, per un massimo di 3 milioni di yuan.

Sono previste anche concessioni di prestiti a tassi ridotti.

Shangai e il piano per la ripresa economica: accelerare la ripresa del lavoro

Altre misure molto interessanti da segnalare sono:

  • le organizzazioni idonee potranno beneficiare del rimborso dell’IVA (previsto entro la fine di giugno 2022);
  • il governo della città di Shangai aiuterà le aziende dei settori di ristorazione, vendita al dettaglio, turismo, trasporti, cultura e intrattenimento che non licenzieranno i loro dipendenti.
    Il sussidio è di 600 yuan per ogni dipendente iscritto al sistema di previdenza sociale cinese. La quota massima di ristoro per ogni azienda non può superare i 3 milioni di yuan.
  • È prevista un’opera di rafforzamento della catena di approvvigionamento e della logistica di tutti i trasporti nazionali e internazionali che avvengono lungo il fiume Yangtze.
  • Per rilanciare i consumi interni e accelerare di nuovo la produzione industriale, sono previsti sconti sull’acquisto di automobili.

Il piano per la ripresa post Covid-19 di Shangai: il sostegno all’impiego

Tra le misure contenute nell’ Action Plan for Accelerating Economic Recovery and Revitalization in Shanghai c’è un’ampia sezione dedicate all’impiego.

Il governo della città di Shangai si impegna a creare nuovi posti di lavoro, coinvolgendo soprattutto neolaureati, insegnanti e lavoratori del settore sanitario.

Sono previsti anche sussidi per tutte le aziende che investiranno nella formazione dei dipendenti – 600 yuan per ciascun lavoratore.

Grande attenzione anche nell’inserimento dei giovani appena laureati: le aziende che decidono di assumerli possono ricevere un incentivo fino a 7800 yuan, una riduzione sulle tasse e l’esenzione di altre imposte per ben tre anni.

I giovani talenti, al tempo stesso, verranno assistiti dal governo di Shangai con documentazioni più snelle per ottenere la residenza e con benefit economici per acquistare più facilmente una casa.

Queste ed altre misure economiche per aiutare la ripresa economica della città sono effettive dal 1 giugno e termineranno il 31 dicembre 2022.

 

Cosa ne pensi di quanto letto in questo articolo? Siamo curiosi di conoscere la tua opinione a riguardo: contatta il team di China House.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter China Weekly e resta sempre aggiornato sulle ultime novità di China House

Condividi:

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin
Condividi su whatsapp
Seguici: