Questa settimana sul blog di China House parliamo ancora una volta del mondo beauty e di travel retail in Cina, un settore di mercato che sembra davvero essere esploso dalla fine della pandemia in poi.
I principali player del settore beauty in Cina come Fresh ed Estée Lauder stanno lanciando mini programmi WeChat dedicati alla customer experience negli aeroporti e nei negozi duty free: un’idea dall’importanza e dal valore cruciale, vista la ritrovata possibilità dei cittadini cinesi di viaggiare in giro per il mondo.
Ma cosa sono queste mini-app powered by WeChat?
Sono, letteralmente, delle “app all’interno di altre app” che costruiscono un ponte con i consumatori fornendo loro servizi, informazioni, sconti, acquisti in app, esperienze personalizzate, ecc.
Scopriamo di più su questa interessante innovazione grazie al supporto di una news letta su jingdaily.com.
WeChat, beauty brand e le mini app per la voglia di shopping
Le mini app: una nuova modalità di connettersi ai consumatori
Secondo l’ultimo studio condotto dalla società Global Blue, le vendite globali di negozi duty-free hanno registrato un picco a dicembre, crescendo del 130% su base mensile.
L’Asia, e in particolare la Cina, sono le zone del mondo dove si è appurato l’aumento più significativo degli incassi.
I paesi in cui si spende di più nei duty free sono Hong Kong, Taiwan e tutta la fascia nord-est dell’Asia.
Ma anche il Giappone fa la sua parte (+231% di vendite), seguito dalla Corea del Sud (+106%).
Le vendite globali riconducibili agli acquirenti cinesi sono aumentate dell’82%.
I beauty brand stanno sperimentando con WeChat
Alla luce di questi dati positivi, i beauty brand – principali player nei duty free – stanno sperimentando l’attivazione di mini programmi per il travel retail.
Si tratta di app non troppo complesse, delle vere e proprie side app grazie alle quali i brand possono comunicare con i consumatori, capire i loro bisogni e intercettarne i desideri.
Il brand di prodotti di skincare Fresh, proprietà di LVMH, ha recentemente lanciato il suo WeChat Mini Program di vendita al dettaglio di viaggi: The Fresh Indulgent Voyage.
In questa mini app è possibile non solo trovare consigli per i viaggi, ma anche effettuare acquisti in app, personalizzare prodotti, approfittare di offerte e sconti esclusivi.
Non mancano informazioni sulla storia del brand, sui valori e sugli obiettivi a lungo termine.
Esistono anche una sezione di “ricerca”, una parte in cui si trovano consigli beauty da parte dei KOL più amati, nonché test di analisi della pelle condotti dall’Intelligenza Artificiale.
Anche il celebre marchio beauty Estée Lauder ha il suo WeChat Mini Program.
Si chiama Beauty Travel Star Circle e ha tre canali dedicati ai consumatori: uno per gli acquisti pre-partenza, uno per il pre-ordine e post-partenza.
Grazie a questa mini app, gli acquirenti interessati ai prodotti hanno accesso a schede informative, promozioni, regali, offerte sui prodotti che desiderano acquistare prima, durante e dopo il loro viaggio.
Beauty brand: le mini app servono ad acquisire clienti (e dati)
Queste mini app sono utilissime ai consumatori per tutti i motivi che abbiamo appena elencato.
Tuttavia, esse sono essenziali anche per il volume e la tipologia di dati che riescono a raccogliere, la vera ricchezza che ogni brand ricerca.
Il brand Fresh ha iniziato una collaborazione con la principale piattaforma B2C cinese Globuy e ha lanciato una campagna in cui incitava gli utenti a generare contenuti sui social per sponsorizzare, appunto, la creazione del programma WeChat.
L’iniziativa è stata un successo e ha registrato la partecipazione dell’80% dei nuovi utenti acquisiti.
In cambio, Fresh ha regalato agli utenti coinvolti un’esperienza personalizzata per la cura della pelle in viaggio.
Un’occasione, questa, per visitare i negozi Fresh in giro per l’Asia; un’idea in cui si è saputo mixare perfettamente l’esperienza online con quella offline.
WeChat e beauty brand: l’obiettivo è la fidelizzazione
L’obiettivo principale delle mini app in collaborazione con WeChat, tuttavia, è quello di fidelizzare i clienti e farli diventare affezionati ai brand sul lungo termine.
Il modo per farlo è ovvio: tutto è possibile grazie alla comunicazione attenta ed efficace che, tramite un’app e le sue molteplici feature, è possibile.
Tramite app è possibile inviare messaggi, notifiche, offerte e promozioni in tempo reale, raccogliere feedback, fare assistenza pre e post acquisto, offrire vantaggi cuciti su misura per le esigenze e i desideri del cliente.
È questo, dunque, il futuro dei beauty brand?
Forse è ancora presto per affermarlo con certezza.
Quello che è certo, però, è che le mini app in collaborazione con WeChat stanno ottenendo un successo incredibile e potrebbero rivelarsi la soluzione di cui i marchi beauty internazionali hanno bisogno per soddisfare le richieste sempre più specifiche dei consumatori asiatici.
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